TERAMO – Non è bastato il giro di vite annunciato dal sindaco Maurizio Brucchi e la denuncia contro ignoti presentata per l’imbrattamento di via Po: i vandali sono tornati a sporcare le mura della città. Stavolta è toccato al muro di Circonvallazione Ragusa, imbrattato con la scritta “Gemello libero”, a firma di “Valori Ultras”, con un chiaro riferimento alla vicenda di Davide Rosci, recentemente trasferito, per la seconda volta, al carcere di Viterbo, che ha scatenato le proteste del Comitato formato da amici e familiari, oltre che di Rifondazione comunista. Scritte analoghe sono apparse, ormai da tempo, in città: tra queste spicca quella sul muro di cinta dell’ex Adone. Torna, quindi, l’esigenza di maggiori controlli e delle telecamere antivandali.
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...